4.0 sono gli ingredienti di un’edizione di successo: automazione, digitale, robotica e visione. È questo l’ecosistema che i 35.188 visitatori (+6% sul 2017) hanno trovato all’ottava edizione di SPS IPC Drives Italia (www.spsitalia.it), che, 808 espositori (+9,5% sul 2017), si è riconfermata il luogo dove confrontarsi sui temi più sfidanti dell’industria di domani.
Tre giorni di applicazioni innovative dalle quali emerge il saper fare che accomuna costruttori e fornitori di tecnologia. Il tutto senza dimenticare il ruolo delle competenze e delle skill necessarie alla trasformazione dell’industria italiana: seminari, convegni e area cultura 4.0 hanno rappresentato un punto distintivo di questa edizione, insieme al Digital District. Le tecnologie del digitale hanno trovato casa a SPS Italia, riferimento per la trasformazione digitale dell’impresa, dall’automazione al cloud passando per l’intelligenza artificiale.
Al taglio del nastro il Ministro delle Finanze dell’Assia Thomas Schäfer, il Presidente e CEO di Messe Frankfurt Wolfgang Marzin e l’Amministratore Delegato di Messe Frankfurt Italia Donald Wich, che ha espresso grande soddisfazione come organizzatore della fiera: “La tre giorni di incontro e confronto con l’industria italiana ha confermato le aspettative con una crescita di partecipazione in linea con quella degli spazi e del numero di aziende espositrici”.
“I risultati rafforzano ulteriormente la posizione di SPS Italia come primo e unico riferimento sul territorio per la convergenza tra il mondo della produzione e quello delle tecnologie IT. Non più soltanto il luogo dove fare relazione e scoprire le ultime novità tecnologiche del settore, ma sempre più una grande piattaforma di opportunità e aggiornamento”, ha aggiunto Wich.
“Grazie a un’importante ripresa degli investimenti per il piano Impresa 4.0, abbiamo realizzato nel settore automazione una crescita del 13,5% in un anno, con un fatturato che vola verso i 5 miliardi di euro”, ha sottolineato Fabrizio Scovenna, Presidente di ANIE Automazione. “Il nostro comparto sta diventando strategico per la trasformazione del manifatturiero italiano verso il futuro. Restiamo il secondo mercato in Europa, dopo la Germania, e nel mondo siamo dietro solo a Stati Uniti e Cina. Quello dell’automazione è un settore in grande salute, che si basa ampiamente anche sull’esportazione, e questo ha aiutato i nostri brillanti risultati. Manifestazioni come questa servono ad affrontare al meglio le sfide del futuro”.
“La soddisfazione di Bonfiglioli è piena, riconoscendo in SPS Italia lo strumento ideale per condividere con i clienti le soluzioni innovative che sviluppiamo per il mercato dell’automazione”, ha detto Marco Bertoldi, Global Sales Director di Bonfiglioli.
“Sin dalla prima edizione si conferma la capacità di Messe Frankfurt Italia di attrarre, sulla piazza di Parma, visitatori in grado di apprezzare a pieno la portata delle innovazioni introdotte da B&R, insieme alle loro ricadute positive per i costruttori di macchine e la manifattura italiana”, ha evidenziato Nicoletta Ghironi, Marketing & Communication Manager di B&R.
“Abbiamo scelto SPS Italia per il lancio del nostro nuovo prodotto e questa ottava edizione ha superato le nostre aspettative, con una crescita di visite al nostro stand superiore al 25%”, ha dichiarato Edgardo Porta, Direttore Marketing di Ritta.
“Anche quest’anno SPS Italia si è confermata un successo. Siamo molto contenti del riscontro dei numerosi visitatori, dalle piccole alle medie imprese, che abbiamo guidato nei nostri spazi espositivi in un viaggio tra tecnologie, competenze e performance. Una formula vincente che conferma il trend positivo delle ultime edizioni della manifestazione”, ha detto Massimiliano Galli, Head of PLC Sales di Siemens Italia.
L’arrivederci è alla prossima edizione, programmata dal 28 al 30 maggio 2019.