Le celle laser progettate da Applyca sono equipaggiate con controllo FANUC 31i-LB, tre sorgenti laser fibra FF2000i-A da 2 kW e robot R-2000iC/125L per il carico scarico della cella.
FANUC (www.fanuc.eu/it) ha fornito sorgente laser, controllo numerico e robot ad Applyca che, grazie alla sua innovativa isola laser compatta, si è aggiudicata un’importante commessa da una prestigiosa realtà multinazionale tedesca per la produzione di componenti per utensili da lavoro dedicati all’industria e al settore consumer. Una soluzione 100% made in Italy, con tecnologia giapponese FANUC dedicata alla produzione di componenti per utensili da lavoro negli stabilimenti in Italia e in Nord Carolina della multinazionale tedesca.
Si tratta di un’innovativa isola per il taglio laser in fibra, dall’architettura modulare e dalla struttura compatta, progettata e sviluppata da Applyca, azienda di San Quirino, in provincia di Pordenone, e preferred partner di FANUC, che ha provvisto l’isola di sorgente laser, CNC e robot antropomorfo.
A lavoro terminato, Applyca fornirà al suo cliente quattro isole laser che la multinazionale tedesca impiegherà a partire dal primo quadrimestre 2019 per la produzione di lame circolari destinate a essere installate su utensili dedicati al taglio del legno, metallo e pietra per il settore industriale e consumer.
Ogni isola è equipaggiata con controllo FANUC 31i-LB, tre sorgenti laser fibra FF2000i-A da 2 kW e robot R-2000iC/125L per il carico scarico della cella. Questa soluzione rappresenta al meglio i vantaggi competitivi dell’approccio “ONE FANUC”, che consente ai partner FANUC di affidarsi a un unico interlocutore per la tecnologia dei componenti da integrare e di contare su una rete di supporto e assistenza capillare e dedicata, affrontando con successo le sfide globali dell’industria di oggi.
L’isola laser di Applyca si rivolge al mercato degli utensili e a tutte quelle aziende che realizzano lavorazioni laser su elevati lotti di alta qualità. Mediante l’utilizzo di materiali innovativi, riesce a innalzare le attuali performance produttive risolvendo criticità legate alle accelerazioni inerziali delle masse in movimentazione e delle vibrazioni indotte.
Il miglioramento delle prestazioni in termini di velocità e precisione, la forte riduzione della durata dei processi produttivi, la riduzione dei costi ambientali e la facilità d’uso rendono l’isola progettata da Applyca in linea con i più attuali requisiti Industria 4.0.
Applyca si è poi affidata esclusivamente a fornitori locali per completare la sua isola, dalla Co.Meta di Porcia per la realizzazione della carpenteria metallica alla BCM di Polcenigo per la carenatura, a riprova di come il know-how delle imprese italiane abbia le potenzialità e le possibilità di sviluppare soluzioni altamente competitive e apprezzate a livello internazionale.