Pioniere nel mercato dei robot mobili autonomi (AMR), Mobile Industrial Robots partecipa per il secondo anno consecutivo a MECSPE, a Parma dal 18 al 20 giugno. Anche quest’anno, MiR è presente in fiera nel salone Motek, al padiglione 5, allo stand I55, dove i visitatori possono vedere in azione i robot mobili autonomi dell’azienda danese, il MiR200 e il MiR500, nonché aggiornarsi sulle ultime novità.
Il MiR200 può trasportare carichi fino a 200 kg e spostarsi a velocità fino a 1 m/s; inoltre, grazie alla soluzione MiRHook, il modulo top progettato da MiR anch’esso in mostra durante la fiera, il robot è in grado di trainare carrelli e forche a pallet in modo da aumentare il proprio carino fino a 500 kg. Il MiR500, raggiunge velocità fino a 2 m/s e può trasportare carichi fino a 500 kg.
“MECSPE rappresenta per noi la perfetta vetrina per far scoprire tutte le potenzialità e vedere all’opera la nostra flotta di robot mobili”, commenta Davide Boaglio, Area Sales Manager per l’Italia. “Abbiamo modo di ascoltare le aziende e raccogliere le loro idee e richieste per poi trovare insieme la soluzione ad hoc che risolva le loro necessità di logistica interna”.
“Per l’occasione illustriamo anche il programma MiR Finance, il servizio di leasing Robot-as-a-Service promosso recentemente, che permette alle aziende di qualsiasi dimensione, dalle piccole startup alle multinazionali, l’implementazione di soluzioni robotiche mobili con costi iniziali accessibili e che garantisce ai clienti un ritorno sull’investimento (ROI) quasi immediato”, continua Boaglio.
Gli esperti MiR sono a disposizione dei visitatori per presentare e illustrare tutte le funzionalità dei propri robot. Tra queste, la facilità di programmazione tramite un’interfaccia intuitiva o con il sistema di gestione della flotta MiRFleet, che rende semplice per ogni necessità l’automatizzazione di nuove attività per l’intera flotta di robot di un’azienda.
I robot MiR inoltre risultano estremamente flessibili grazie alla possibilità di utilizzare mappe pre-caricate per muoversi all’interno degli edifici, senza la necessità di modificare il layout delle strutture o installare guide come accade nell’installazione di AVG. Grazie a un sistema di scansione laser vision inoltre, i robot sono in grado di interpretare in tempo reale quando il proprio percorso è ostruito, da una persona che sta passando o da altro materiale lungo il tragitto, e di reindirizzare il robot o fermarlo per evitare la collisione.
Infine, gli AMR possono anche integrare facilmente dei moduli top come elevatori per pallet, nastri trasportatori, bracci robotici e altre opzioni per supportare un’ampia gamma di applicazioni.