e.on, tra i principali operatori energetici del paese, conferma il proprio impegno per la sicurezza e la sostenibilità fuori e dentro l’azienda, prolungando il regime di home working fino al 31 agosto e mettendo a disposizione del personale 40 biciclette elettriche a uso misto professionale e privato, ampliando l’iniziativa di e-mobility sharing interno Moving@e.on.
Nelle prossime settimane, quindi, tutti i dipendenti – sia coloro che hanno la necessità di recarsi in ufficio per garantire la continuità operativa dell’azienda, sia quelli che continueranno a lavorare da casa – potranno usufruire della flotta di eBike per i trasferimenti casa-ufficio e per l’utilizzo privato. Sono stati gli stessi dipendenti a esprimere questa esigenza nell’ambito di un sondaggio interno effettuato dall’azienda lo scorso aprile.
Il 70% degli intervistati ha infatti dichiarato di essere interessato a cambiare il proprio comportamento rispetto alla mobilità abituale e di essere favorevole all’utilizzo della bicicletta. L’impiego di un mezzo elettrico a emissioni zero, unito alla drastica diminuzione degli spostamenti casa-lavoro in relazione all’home working, contribuirà quindi a ridurre il traffico sulle strade e sui mezzi pubblici, la cui capacità è al momento limitata per ragioni di sicurezza.
“Questa iniziativa è coerente con la visione olistica della sostenibilità di e.on che, partendo dall’ascolto delle esigenze dei dipendenti e dal loro coinvolgimento in iniziative e progetti virtuosi, intende fornire anche all’esterno esempi pratici, applicabili e replicabili, con lo scopo di creare una community di individui consapevoli e responsabili”, dichiara Davide Villa, Chief Marketing Officer di e.on Italia.
“Oggi abbiamo l’occasione di progettare il nostro futuro come forse non è mai accaduto e vogliamo dare il nostro contributo per costruire un modello più sostenibile. Con la nuova flotta di eBike intendiamo inoltre rispondere all’appello per una mobilità meno impattante sul traffico e sui mezzi pubblici espresso qualche giorno fa dal sindaco di Milano, la città in cui si trova la nostra sede”, aggiunge Villa.
L’estensione della flotta elettrica con le nuove eBike consentirà quindi alla popolazione aziendale di usufruire di un mezzo a emissioni zero per i propri spostamenti, contribuendo a ridurre il traffico sulle strade e sui mezzi pubblici. I dipendenti potranno utilizzare le nuove biciclette elettriche a turno per periodi continuativi di sette giorni, prenotandole attraverso la piattaforma digitale dedicata al personale e.on.
Sarà data priorità ai colleghi che, per ragioni di business continuity, accederanno all’ufficio di Milano. L’azienda provvederà alla sanificazione dei mezzi tra un’assegnazione e l’altra, in modo da consentire l’utilizzo delle biciclette in totale sicurezza.
L’impegno di e.on per la diffusione della mobilità elettrica e sostenibile tra i dipendenti nasce nel 2017 con il lancio di Moving@e.on, l’iniziativa per la condivisione di veicoli elettrici. Il progetto con il tempo si è ampliato, con un utilizzo sempre maggiore delle auto elettriche in dotazione e una crescente partecipazione dei dipendenti. Si è calcolato che in 12 mesi sono stati percorsi oltre 100.000 km grazie alle 5 auto elettriche della flotta e.on: tre BMW i3 Rex, una Smart Forfour Electric Drive e una Fiat 500e.
Il Gruppo promuove da tempo anche l’utilizzo privato delle proprie auto elettriche, affinché i dipendenti possano sperimentare appieno la quotidianità di una mobilità sostenibile. Le auto vengono prenotate a turno dai lavoratori anche per il week end e, in occasione delle chiusure aziendali, le macchine vengono assegnate con formula noleggio “long rent” per più settimane.
Moving@e.on è un’iniziativa in crescita e in costante evoluzione: la gestione interna delle auto e delle biciclette elettriche viene periodicamente ridefinita in base a regolari analisi sull’utilizzo dei mezzi e all’esperienza dei collaboratori.