Dal 30 maggio al 2 giugno, circa 2.500 imprese presenteranno nel quartiere fieristico di Hannover le loro tecnologie per le fabbriche e i sistemi energetici del futuro. All’insegna del tema conduttore della “Trasformazione Industriale”, dimostreranno come impianti produttivi in rete operino con maggiore efficienza e maggior risparmio delle risorse e come sia possibile generare e trasmettere energia in modo sostenibile.
“I temi di HANNOVER MESSE sono più che mai importanti sullo sfondo dell’attuale situazione politica mondiale”, ha detto Jochen Köckler, CEO di Deutsche Messe, nel corso della HANNOVER MESSE Preview, precisando: “La questione centrale è come garantire la sicurezza delle catene di approvvigionamento e lo sviluppo in un mondo in rapida trasformazione politica, ecologica ed economica, e allo stesso tempo contrastare il cambiamento climatico. Le tecnologie innovative avranno un ruolo chiave al riguardo”.
Tra le aziende espositrici figurano colossi e numerose aziende importanti, alle quali si aggiungono Istituti di ricerca come il Fraunhofer o il Karlsruher Institut für Technologie (KIT) e un centinaio di startup che ad HANNOVER MESSE trovano una piattaforma ideale per fare rete con l’industria.
In tema di produzione a zero emissioni di CO2 e sicurezza dell’approvvigionamento energetico in Europa, spetta un ruolo chiave alle energie rinnovabili e all’idrogeno verde. Molte aziende propongono già soluzioni concrete. Il Centro Industria 4.0 di Bosch, espositore di HANNOVER MESSE, ha ideato, ad esempio, un circuito a idrogeno che produce idrogeno verde per processi industriali.
“Da anni, ormai, allestiamo la maggiore piattaforma europea per l’industria dell’idrogeno e delle celle a combustibile. Ad Hannover oltre 200 aziende presenteranno soluzioni per un approvvigionamento energetico sostenibile basato sull’idrogeno ottenuto da fonti energetiche rinnovabili”, ha detto Köckler, ponendo l’accento sul tema dell’approvvigionamento energetico.
Un numero crescente di aziende si è inoltre prefisso obiettivi ambiziosi in tema di cambiamento climatico e intende convertire completamente la propria produzione e i propri servizi. Gli espositori di HANNOVER MESSE propongono le tecnologie necessarie a tale scopo.
Con moderne macchine e impianti è possibile produrre praticamente ogni tipo di bene con maggiore efficienza energetica e tutela delle risorse, mentre soluzioni della meccanica e dell’impiantistica, dell’elettronica e dell’industria del software e dell’IT possono migliorare i processi per il controllo di sistemi complessi, potenziando l’innovazione e riducendo in tutto il mondo le emissioni di gas serra.
Un altro espositore di HANNOVER MESSE, Siemens, ha sviluppato per questo un software che raccoglie i dati dell’emissione lungo la catena di fornitura e li combina con i dati della creazione di valore dell’azienda per determinare l’impronta ecologica effettiva di un prodotto.
HANNOVER MESSE sarà inaugurata congiuntamente dal cancelliere federale Olaf Scholz e dal premier portoghese António Costa. Paese Partner della più importante fiera mondiale delle tecnologie per l‘industria sarà infatti quest’anno il Portogallo.
Alla manifestazione sono già iscritte più di 120 aziende portoghesi, che, all’insegna dello slogan “Portugal Makes Sense”, presenteranno i loro prodotti e le loro soluzioni per la trasformazione digitale, per la svolta energetica e per catene di approvvigionamento affidabili.
Dopo due anni di “pausa per coronavirus”, HANNOVER MESSE tornerà così a essere la piattaforma internazionale per il dialogo sulla politica economica. “A fine maggio la community mondiale dell’industria terrà gli occhi puntati su Hannover. Quest’anno, in particolare, HANNOVER MESSE potrà mandare segnali di politica economica e costruire ‘ponti’ per il futuro”, conclude Köckler.