Il banco da lavoro KE HIGH 1500 ESD per la meccatronica, distribuito da Maxder Group, è adatto per svariate applicazioni industriali. Con il continuo sviluppo di nuove tecnologie, la meccatronica sta rivoluzionando sempre più settori, dal manifatturiero al medicale, fino all’automotive. La sinergia tra meccanica, elettronica e informatica porta l’industria e la sua produzione a nuovi livelli, creando dei requisiti diversi per quanto riguarda l’equipaggiamento e la strumentazione necessaria.
Aumentano le richieste dei clienti per banchi da lavoro e postazioni su cui effettuare montaggi, reworking e assemblaggi elettronici ed elettromeccanici. Gli ingegneri informatici, meccanici e meccatronici hanno bisogno di superfici e piani da lavoro su cui progettare, sviluppare e simulare il funzionamento di dispositivi elettronici, attrezzature e sistemi meccatronici.
E Il design di circuiti elettronici, la progettazione e la realizzazione di controlli digitali - solo per citarne alcune - sono esigenze e servizi in continuo aumento. Una struttura modulare capace di adattarsi alle diverse situazioni e in grado di integrarsi allo specifico ciclo produttivo può essere la miglior scelta di chi guarda al futuro e non vuole rimanere indietro.
La versione del banco da lavoro KE HIGH 1500 ESD, ideata per gli ambiti meccatronici, possiede le qualità necessarie per dare il perfetto comfort all’operatore e per rendere all’avanguardia il laboratorio o il posto di lavoro di ogni impresa. Il tavolo tecnico ha una struttura stabile e robusta. Oltre all’illuminazione LED e al ripiano con regolazione rapida in altezza e multipresa, è stato dotato di un porta computer, di una barra porta monitor e di un ripiano porta tastiera. Questa gamma di accessori permette all’operatore d’integrare nell’unità un computer, senza dover sacrificare spazio sulla superficie di lavoro.
È inoltre costruito con materiali antistatici dissipativi non soggetti a degrado, neppure per usura nel tempo; non permette la generazione di cariche elettrostatiche per effetto triboelettrico, annullando, completamente e permanentemente, la carica elettrostatica prodotta per strofinio, sedimentata sul corpo dell’operatore. Questa postazione, altamente modulare, è l’opzione ideale in campo meccatronico, potendo garantire due funzionalità, in completa ergonomia, in una sola postazione.